Teologo fiorentino. Frate dell'ordine di S. Domenico, nel
quale entrò nel 1495, fondò e fu priore del convento di San Marco
a Firenze che divenne un celebre cenacolo artistico per opera di Cosimo de'
Medici e di Michelozzo Michelozzi. Arcivescovo della città dal 1445 al
1459, lasciò vari scritti tra cui si ricordano la
Summa
historialis, con una serie di notizie storiche, e la
Summa moralis,
una sintesi della teologia morale (Firenze 1389-1459).